Debiti della PA, con gli anticipi della Cdp tempi più rapidi per i pagamenti. Già operativa infatti la nuova Anticipazione di Liquidità per il 2020, che consentirà l’anticipazione dei pagamenti dovuti dalla Pubblica amministrazione al 31 dicembre 2019.
Grazie a questa iniziativa sarà possibile offrire un sostegno concreto alla Pubblica amministrazione, generando anche un impatto positivo per il tessuto economico e le comunità locali.
Scopriamo nello specifico quali sono le novità previste.
Il contributo scatterà per pagare debiti certi, liquidi ed esigibili, relativi a somministrazioni, forniture, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali. La misura riguarda debiti dovuti sia dalle Regioni e dalle province autonome (e dai rispettivi enti del servizio sanitario nazionale), che da Comuni, province e città metropolitane.
La Cassa Depositi e Prestiti accrediterà ai singoli enti la liquidità in un’unica soluzione, entro 7 giorni lavorativi dalla data della richiesta di erogazione. Con obbligo di pagare tempestivamente le imprese creditrici entro 15 giorni (30 giorni per i debiti degli enti del Servizio sanitario nazionale) dal ricevimento delle somme.
Gli enti interessati ad usufruire della nuova misura troveranno tutte le informazioni disponibili alla pagina cdp.it/anticipazioniPA2020.
Negli intenti di CDP la misura è in grado di fornire una risposta immediata ed efficace alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti, nello specifico:
In particolare, le imprese otterranno la liquidazione del proprio credito verso gli Enti, senza dover sostenere alcun costo accessorio, il bilancio centrale non subirà impatti sui saldi di finanza pubblica, e gli Enti godranno di un tasso finito variabile, al momento pari allo 0,475%, inferiore rispetto a quello previsto dalla direttiva 2011/7/UE (tasso di riferimento BCE +8%).